Codice Etico-deontologico
CODICE ETICO E DEONTOLOGICO DEL CONSULENTE IN POLITICA E MARKETING ELETTORALE
Premessa
Non esiste un codice etico che riguardi la figura "atipica" del consulente in politica e marketing elettorale. Tuttavia, al fine di fornire un riferimento documentale utile a definire le modalità di esecuzione di un incarico, io sottoscritto Dott. Gianpiero Menniti,
ASSUMO L'IMPEGNO
a condurre le attività delle quali sono incaricato sulla base delle indicazioni contenute nel codice etico di Assoconsult, associazione federativa delle imprese di consulenza aderenti a Confindustria, consultabile al seguente link:
Allo stesso modo, faccio riferimento anche al codice etico di Assirm, l’associazione che riunisce le maggiori aziende italiane che svolgono Ricerche di Mercato, Sondaggi di Opinione e Ricerca Sociale, consultabile al seguente link:
Infine, a completamento dei riferimenti etico-deontologici, cito anche Il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale emanato dallo IAP, istituto dell'autodisciplina pubblicitaria, consultabile al seguente link:
Naturalmente, l'impegno è limitato alle disposizioni generali desumibili dai rispettivi codici etico-deontologici citati.
Inoltre, allo scopo di precisare alcune clausole, che connotano l'attività di consulenza politica e marketing elettorale, aggiungo le seguenti disposizioni etico-deontologiche alle quali rendo conforme la mia prestazione professionale:
Riservatezza, imparzialità e segretezza
Tutti i dati, di qualunque natura essi siano, che riguardino un incarico ricevuto, sono coperti da una clausola di riservatezza assoluta.
Per ogni incarico è costituito un fascicolo "riservato" sul quale assumo la personale ed unica responsabilità.
Per nessuna ragione, se non autorizzato dall'incaricante, potrò divulgare tali dati, in tutto o in parte.
I dati d'incarico resteranno custoditi su supporto digitale al quale nessuno, anche collaboratore, potrà avere accesso, se non su mia autorizzazione e per l'espletamento dell'incarico e limitatamente a tale eventualità, facendo assumere all'eventuale collaboratore, in sede contrattuale, eguale clausola di riservatezza così come sopra precisata.
Nel contesto di incarichi multipli e/o contemporanei, assumo l'impegno a mantenere una condotta imparziale, entro i confini dell'assoluta segretezza, per quanto attiene eventuali conflitti generabili tra candidati di diverso colore politico ovvero appartenenti alla medesima formazione politica. In questo solco, mi asterrò da qualunque dichiarazione o rivelazione che possa avere rilevanza per uno o più candidati qualora fossi a conoscenza di specifiche ricerche socio-politiche, economiche, sondaggi elettorali, di atteggiamento e/o tendenze dell'elettorato in ordine a competizioni elettorali comuni ovvero in relazione a temi comuni d'interesse generale.
Inoltre, qualora l'incarico preveda un preciso onere di segretezza circa la figura oggetto dell'erogazione della prestazione, assumo l'impegno a non divulgare il nome degli incaricanti.
In tutti i casi, è fatta salva la responsabilità dell'incaricante sulle misure di sicurezza afferenti l'eventuale divulgazione a terzi suoi collaboratori dell'incarico nonché dei dati connessi. In questo caso, l'incaricante assume su di sé l'onere di verificare eventuali fughe di notizie e di sollevarmi, in via automatica, per decadenza della clausola, da ogni responsabilità.
Le disposizioni etico-deontologiche indicate, sono da me assunte come opponibili a terzi per esplicito richiamo contrattuale.